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PICCOLI SEGRETI URBANI DI COPENHAGEN ~ Soluzioni urbanistiche semplici che migliorano la vita in città, scoprili qui >>

Ph: Darth Liu via Unsplash

Se ti capita di andare a Copenhagen e sei appassionato di urbanismo e ciclabilità fai attenzione a queste soluzioni urbanistiche adottate in città, sono semplici ma utili a migliorare la vita urbana come dei piccoli segreti che forse non conosci e che ti vengono svelati qui.

1. Occhio al rush hour specie quello del mattino, è un flusso di ciclisti impressionante, sappi che se ti trovi dentro con la tua bici sarai come in un fiume in piena. Ma questo flusso cosi denso lo puoi ottenere in sicurezza solo con piste ciclabili monodirezionali separate dal traffico. La città adotta ovviamente questa pratica ovunque sulle strade come la migliore pratica in termini di design, razionalità e funzionalità.

Il rush hour del mattino a CPH


2. Le piste ciclabili bidirezionali esistono e le trovi solo lontane dal traffico, quindi nei parchi e nelle zone lontane dalle strade. Nel traffico invece l’unica pratica che troverai sono le razionali monodirezionali. Razionale è anche la scelta delle bidirezionali. Un esercizio di razionalità che apprezzerai.

Ciclabile bidirezionale fuori dal traffico.


3. Quelle frecce che vedi spesso a terra indicano una “fast lane”, sono ciclabili più larghe del solito dove chi va più veloce può farlo comodamente in “corsia di sorpasso”.

Segnaletica fast lane


4. Nella informalità di questa città troverai gente che mangia qualcosa mentre pedala o beve una lattina, accade quindi che si ha l’esigenza di gettare la confezione che si ha in mano in quel momento o qualsiasi altra cosa. Invece di fermarti e raggiungere un cestino lontano dalla ciclabile, getti direttamente nei cestini ergonomici quindi inclinati, senza fermare il tuo ritmo, semplicemente geniali e di nuovo razionali.

Cestini inclinati.


5. Le ciclabili nelle intersezioni sono molto razionali, semplicemente pitturate di blu e dritte che si intersecano, nulla di più. E ancora una volta razionalità danese.

Intersezione delle ciclabili. Dritte.


6. Troverai spesso delle strane strutture in metallo agli incroci, sono semplicemente dei poggia piedi e mani per rendere la sosta più confortevole.

Un classico poggia piede in un incrocio.


7. I conta bici sparsi un po’ ovunque li troverai anche lontani dal centro. Qui è nella zona di Ørestad un lembo urbano estremo sud di Copenhagen

Un conta bici.


8. Ci sono anche strade a traffico limitato dove la priorità è dei BUS e Ciclabili.

Strada a traffico limitato.


9. Dovrai notare una rara particolarità e cioè, le piste ciclabili somigliano molto a dei marciapiedi, sono infatti rialzate rispetto al manto stradale proprio come i marciapiedi. Davvero singolare ma i ciclisti sono considerati davvero come i pedoni, e questa è la prova.

Ciclabile rialzata.


10. In alcune strade nuove in prossimità dei flussi pedonali come una stazione della Metro, il manto stradale è fatto da pietre, questo serve a moderare la velocità dei veicoli ed avvisare acusticamente l’arrivo di automobili. Amore per i pedoni quindi.

Pietre su strada.


11. Ovunque ti imbatterai in cittadini che fuori dalla ciclabile a fianco ai marciapiedi interagiscono con altre persone, negozi, bar etc… è il bello delle ciclabili contigue al commercio e alla vita sociale, notalo perchè ha un alto valore urbanistico.

Ciclisti su marciapiedi.


12. I simboli dipinti a terra della bici sulle ciclabili sono davvero spessi, in rilievo!

La segnaletica a terra.


13. I lampioni appesi nei larghi incroci fanno un certo effetto…sembrano degli ufo! Ma cosi illuminano bene il centro dell’incrocio e si evitano anche i pali installati sui marciapiedi.

Ufo?


14. I marciapiedi hanno la stessa caratteristica, due o tre file di pietra lastricata e intorno pietre piccole. Questa differenza di ruvidità è ben avvertita dagli ipovedenti e non vedenti, quindi anche qui grande attenzione progettuale all’utenza debole in città.

Classico marciapiede di Copenhagen con lastricato e pietre.


15. I tombini dello scolo delle acque piovane sulle ciclabili spesso hanno la forma di una scatola, si adattano quindi esclusivamente alla ciclabile. Creativi e funzionali! Mentre si vedono spesso delle rampette per accedere nei passaggi sia su ciclabili che marciapiedi.

Tombini ergonomici alla ciclabile.


16. Troverai spesso parchi urbani gestiti dai cittadini del quartiere, orti e botanica dove tutti sono gestori. Siccome gli insetti sono fondamentali in questi ambienti è giusto dotarli di un hotel aperto h24 solo per loro!

L’hotel degli insetti e dietro l’orto urbano.


17. Una libreria gratuita dove donare un libro è sempre un bel gesto.

Libreria dei cittadini.


18.  Spesso troverai un sacco di persone mangiare bere all’aperto, non spaventarti se incontrerai questa particolare massa critica a Copenhagen piace molto questo stile di vita, è indice di città vivibile.

Gente all’aperto un pò ovunque.


19.  Un design che si armonizza con l’ambiente urbano, il centro è fatto con pietre mentre a sinistra c’è area pedonale fatta con materiale compatto color terra a destra l’asfalto della ciclabile.

Design urbano.


20.  Non stupirti se in alcuni palazzi moderni troverai delle bici sui balconi anche ai piani alti. Sono edifici con infrastrutture interne per il trasporto della bici fino agli appartamenti, rampe ed ascensori adatti. Succede si.

Bici negli appartamenti.